sabato 11 agosto 2012

La fotografia

"Uso la macchina fotografica come un cannocchiale, sfruttando lo zoom per studiare le espressioni delle persone inconsapevoli intorno a me. L’obiettivo incornicia volti sereni che riposano sull’erba, teste immerse nei libri, facce corrucciate, risate di bambini, sguardi severi delle guardie del parco. Fili d’erba fuori fuoco in primo piano e gruppi di persone sedute in cerchio in background. E poi le anatre nei laghetti, e l’ultimo sole che filtra attraverso le foglie degli alberi, cercando di asciugare il terreno, umido della pioggia del giorno prima. E ancora, perché no, primi piani di sederi rotondi, ragazze in minigonna che addentano un panino su una panchina, jeans attillati e piedi scalzi, i fili delle cuffie di un lettore mp3 che incorniciano un gran bel viso sovrastato da una chioma bionda."

(da "Dal verde chiaro al verde scuro - Le conseguenze dell'Irlanda" - www.dalverdechiaroalverdescuro.it)

Intervista su UniSound


Intervista su Radio Alfa


Intervista su Radio Capital

Intervista su Radio Capital

Articolo su "La città" del 28/04/2012

Articolo su "La città" del 28/04/2012

mercoledì 9 maggio 2012

Ascoltando "New Year's Day"

 "Nel lettore cd della nostra auto sta andando Ney Year’s Day degli U2. Il giro di basso cattura le nostre teste e il paesaggio cattura i nostri sguardi. Il risultato siamo noi, belli come non mai, dimentichi di tutto tranne che del momento presente, con le teste oscillanti, ognuno in una direzione. Guido con gli occhiali da sole calcati sugli occhi e il braccio poggiato sul finestrino. A fianco a me vedo sussultare i capelli di Danilo a tempo con la musica, gli occhi semichiusi per la violenta luce bianca che le nuvole diffondono sulla strada rapendola al sole. Dallo specchietto, intravedo Davide con lo sguardo fuori dal finestrino di sinistra, sul volto un’espressione rapita ed enfatica, come non gliene vedevo da tempo. Nell’altro angolo dello specchietto, una parte del volto di Alessandro con gli occhi rivolti verso destra, il suo
sorriso sereno. All is quite in a new year’s day. Che dire... siamo un videoclip.
Con la musica che ci accompagna, ci perdiamo, ma non ci importa. Al momento non abbiamo la minima idea di dove siamo, ma va bene così."

(da "Dal verde chiaro al verde scuro")